Descrizione
Il saggio affronta lo spinoso tema dello specismo passando in rassegna le incongruenze e le incoerenze nascoste nelle maglie di un dibattito filosofico e culturale che pretende di sospendere l’antropocentrismo, rimanendo all’interno di una cornice umanistica. L’autore passa in rassegna le varie forme in cui l’antropocentrismo può manifestarsi e discute di retaggi specisti con cui l’umanismo si è trovato a dover fare i conti, confermandoli o mutandone l’accezione.
Una riflessione dunque sia per superare lo stereotipo dell’animale come essenzialmente diverso ed estraneo a ciò che è umano, sia per smantellare la nostra visione antropocentrica e i suoi numerosi limiti. Un importante contributo italiano a un dibattito internazionale fino ad oggi dominato dai pensatori anglosassoni.
Autore
Marchesini Roberto
Scrive per diverse testate nazionali e tiene conferenze in tutto il mondo sul rapporto uomo-animale. Ha curato i notissimi dizionari bilingue Italiano/Cane (2010) e Italiano/Gatto (2009) che hanno dato una svolta a come comunichiamo con cani e gatti.
suoi lavori sono tradotti in inglese, francese, spagnolo, tedesco e portoghese.