Descrizione
È il 1939 quando Heinz Heger viene arrestato a Vienna: ha inizio la sua discesa agli inferi, con la deportazione nei campi di concentramento di Sachsenhausen e di Flossenbürg e l’infamia del triangolo rosa, il pezzo di stoffa che identificava le persone omosessuali. questa è la testimonianza di come è riuscito a sopravvivere, tra lavori forzati, torture, stratagemmi e alleanze col nemico.
Una vicenda umana e storica violenta come un pugno nello stomaco, che non si dimentica.
- Per il Giorno della memoria (27 gennaio), il racconto di una delle pagine più atroci del novecento, che dà voce alle «vittime dimenticate» del nazismo.
- Con un saggio di Giovanni Dall’Orto, giornalista e storico, sulla condizione degli omosessuali in Italia nel periodo fascista.
Autore
Heger Heinz
Il triangolo rosa di Joseph Kohout, l’unico di cui è rimasta traccia, è conservato presso lo United States Holocaust Memorial Museum di Washington.
Dettagli prodotto
Isbn: 9788872240380Pagine: 192
Anno pubblicazione: 2019
Collana: Saggi
Formato: 13 x 21,5
Rilegatura: Cartonato
Traduttore: Gabriele Lenzi
Lo sapevi che...?
«Un libro che ha colpito l’immaginazione degli omosessuali di tutto il mondo, permettendo loro di identificarsi in quella tragedia apparentemente così remota nel tempo e nello spazio». - Giovanni Dall’Orto, storico e giornalista
«Per anni ho dato per scontato che le uniche vittime dei nazisti siano stati gli ebrei. Le vittime omosessuali meritano di avere la stessa considerazione nella storia». - Rachel Binning, docente di Storia all’Università della California, Santa Barbara
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